La venereologia è la branca della medicina che si occupa delle malattie sessualmente trasmissibili e delle problematiche legate alla sfera sessuale. Tra i sintomi più comuni si annoverano prurito, bruciore, arrossamento e dolore durante i rapporti sessuali.
Quali sono le malattie che si possono trasmettere?
Le malattie sessualmente trasmissibili più comuni sono la clamidia, la gonorrea e l’herpes genitale. La clamidia è causata da un batterio ed è spesso asintomatica, ma se non viene trattata può causare gravi danni alle tube di Falloppio e alla fertilità femminile. La gonorrea, invece, è causata da un altro batterio e può portare a infiammazioni alle tube di Falloppio, alla prostata e alla vescica. L’herpes genitale, invece, è causato da un virus e si manifesta con la comparsa di vesciche dolorose.
Si sottolinea in questi casi l’importanza della prevenzione, in particolare attraverso l’uso del preservativo durante i rapporti sessuali e la limitazione del numero di partner sessuali. Inoltre, viene consigliato di effettuare regolarmente controlli medici per rilevare eventuali patologie veneree.
Quali sono le visite e gli esami da fare?
Sicuramente in caso di sintomi sospetti il paziente dovrebbe rivolgersi a uno specialista che lo sottoporrà a un esame clinico, prescrivendo i debiti esami del sangue, tamponi a livello vaginale o uretrale ed esami delle urine. Infine è fondamentale l’importanza di rivolgersi a un medico specialista in caso di sospetto di infezione venerea, in modo da poter individuare e curare tempestivamente la patologia e prevenire eventuali complicazioni.