Sindrome del colon irritabile - centro medex

Che cos’è la sindrome dell’intestino irritabile, detta anche “colon irritabile” o “colite spastica”.

Si tratta di disturbi cronici che riguardano il sistema gastrointestinale e comportano un funzionamento irregolare dell’intestino, oltre a dolori all’addome ed una serie di altri sintomi. Questa sindrome colpisce fino al 20% della popolazione mondiale, prevalentemente donne sotto i 50 anni: si tratta quindi di un problema molto comune, significativa causa di assenza dal lavoro e decadimento della qualità di vita

Sintomi della sindrome del colon irritabile

Chi soffre di intestino irritabile lamenta principalmente fastidio o dolore all’addome, stipsi o diarrea o alternanza tra le due. Frequentemente tra i sintomi troviamo anche gonfiore addominale, meteorismo e muco nelle feci. Questa sindrome è spesso correlata anche allo stato psicologico del paziente: i sintomi infatti si acutizzano spesso in situazioni di stress (fisico o psichico).

Ma quali sono le cause dell’irritabilità dell’intestino?

Sebbene i sintomi siano comuni a molte patologie e spesso la diagnosi non sia facile, sono stati identificati alcuni fattori di rischio, o “stimoli”, che possono scatenare la sindrome dell’intestino irritabile:

• Stress fisico o psichico;

• Alterazioni ormonali;

• Malattie infettive del tratto gastrointestinale;

• Assunzione di alcuni cibi.

L’intervento dell’osteopata tramite le manipolazioni viscerali

L’intervento dell’osteopata tramite le manipolazioni viscerali L’intestino irritabile viene trattato dall’osteopata soprattutto tramite manipolazioni viscerali, con l’obbiettivo di diminuire gli spasmi dolorosi, ripristinare la corretta motilità intestinale, ripristinare il drenaggio linfatico e venoso e riequilibrare il sistema nervoso autonomo.

Il trattamento degli squilibri del sistema nervoso autonomo, che gestisce la digestione e i movimenti intestinali

Il sistema nervoso autonomo è costituito da tre parti che interagiscono tra loro, pur avendo diverse funzioni, e gestiscono in maniera involontaria le risposte viscerali:

• Sistema nervoso simpatico (o ortosimpatico);

• Sistema nervoso parasimpatico;

• Sistema nervoso enterico (o metasimpatico).

Il sistema nervoso autonomo gestisce la digestione e i movimenti intestinali: pertanto qualsiasi suo squilibrio può portare ad alterazioni della motilità intestinale, spasmi e irregolarità o anomalie nell’evacuazione. Inoltre, la motilità intestinale alterata genera una congestione dei fluidi ematici e linfatici che di conseguenza provocano gonfiore addominale.

In che cosa consistono le manipolazioni viscerali praticate dall’osteopata? Consistono, quindi, in leggere pressioni non invasive, che sono in grado di ripristinare la corretta mobilità degli organi interni e ridare equilibrio al sistema nervoso autonomo. Questo tipo di trattamento è efficace nella riduzione dei sintomi, come rilevato da alcuni studi clinici randomizzati riguardanti il trattamento osteopatico di questa sindrome. Da questi studi risulta che il trattamento osteopatico è efficace nell’attenuare la severità dei sintomi della SCI, in particolare nei confronti del dolore addominale.