La monografia scritta da Sandro Giannini e Umberto Tarantino, sugli aspetti clinici, economico-sanitari e medico-legali dell’osteoporosi, è la prima di un ciclo di pubblicazioni che hanno l’obiettivo di confrontare tutte le esperienze professionali coinvolte nella gestione del paziente anziano con osteoporosi.
Cos’è l’osteoporosi?
Si tratta di una malattia sistemica dello scheletro, caratterizzata da una riduzione della massa ossea e da alterazioni qualitative scheletriche, che predispongono ad un aumentato rischio di frattura.
Ormai l’osteoporosi rappresenta una vera e propria emergenza sanitaria, ed è una patologia in costante aumento, tanto che la mortalità ad un anno dopo la frattura del femore è pari al 25% ed i costi diretti del trattamento della frattura sono 4 volte superiori a quelli del tumore alla mammella e 3 volte a quelli dell’infarto del miocardio e dell’ictus. Le fratture collegate all’osteoporosi rappresentano una delle più importanti cause di mortalità. Inoltre ci sono anche i costi indiretti della gestione delle invalidità residue (costi INPS e INAIL) ed i costi umani per un simile evento traumatico, che impattano nella vita sociale e familiare della quotidianità di un anziano.
Purtroppo la tipologia del paziente è spesso quella di un anziano fragile con polipatologia, per questo motivo rimangono aperte diverse problematiche, come la scarsa aderenza alle terapie farmacologiche.
Quali sono gli orientamenti clinici e le normative per gestire l’osteoporosi?
Per la gestione dell’osteoporosi il medico dovrà attenersi alla nota CUF n. 79, all’algoritmo predisposto dall’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco), ed al documento sulla gestione dell’osteoporosi e delle fratture da fragilità emanate dalla Commissione Intersocietaria per l’Osteoporosi, che comprendono la SIOMMMS (Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro), la SIE (Società Italiana di Endocrinologia), la SIGG (Società Italiana di Geriatria e Gerontologia), la SIOT (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia), la SIMFER (Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa), la SIR (Società Italiana di Reumatologia) e la SIMG (Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie).
La monografia n°2 di prossima pubblicazione approfondirà anche il tema della valutazione dei costi / benefici degli interventi sanitari, argomento all’ordine del giorno dell’agenda politica.
