Menopausa in arrivo? Attenzione ai dolori articolari! È vero, questa condizione non riguarda solo le donne, in quanto spesso va a limitare anche la vita degli uomini, soprattutto con l’età che avanza. L’usura delle ossa, infatti, sembra non fare distinzione né di sesso né di età.
È altrettanto vero, però, che il corpo delle donne, tra i 45 e 55 anni, attraversa drastici cambiamenti ormonali che compromettono la salute delle ossa e delle articolazioni. Ed ecco che si manifestano quei fastidiosi dolori che spesso arrivano a inibire i più semplici dei movimenti.
Vediamo perché.
Dolori articolari, impariamo a riconoscerli
Conoscete il numero delle giunture articolari presenti nel nostro corpo? Ebbene, sembrerà strano, ma se ne contano circa 360. Ogni giuntura può essere soggetta a dolori e fastidi, sebbene le cosiddette “articolazioni mobili” risultino come le più colpite, poiché maggiormente esposte al rischio di usura e danneggiamento.
Tra queste, ricordiamo le ginocchia, le anche, così come le mani e i piedi. In ogni caso, lo stato di sofferenza causato da un’articolazione e dal tessuto a essa adiacente si definisce come artralgia, campanello di allarme di un’eventuale artrite.
Ma cos’è l’artrite? Difficile darne una definizione specifica, soprattutto perché sotto il suo nome rientrano più di 100 condizioni diverse, accomunate da un’unica caratteristica: un’infiammazione a livello articolare.
Poiché questa condizione interessa maggiormente le donne, non è inusuale sentire parlare persino di “artrite da menopausa”. Infatti, con l’avvicinarsi di questo delicato momento della vita, gli ormoni iniziano a fluttuare, preparando il nostro organismo a una diminuzione permanente dei cosiddetti “ormoni primari”, come progesterone ed estrogeno.
Sebbene non se ne conosca il meccanismo in tutti i minimi dettagli, è ormai bene noto che la mancanza di quest’ultimi siano alla base di un’infiammazione delle articolazioni, causa poi dei tanti scongiurati dolori, spesso accompagnati da irrigidimento, arrossamenti, prurito e gonfiore.
Se gli ormoni giocano la loro parte, non è però possibile tacere i numerosi altri fattori che vanno a scatenare questa condizione. Tra questi, ricordiamo:
- Dieta squilibrata
- Mancanza di esercizio fisico
- Perdita di massa muscolare
- Stress
- Ereditarietà
- Disturbi metabolici
- Patologie ossee
- Tumori
Dolori alle ossa in menopausa? A tutto c’è un rimedio
A volte, quando la causa scatenante non è da imputare a una grave patologia, è possibile ricorrere a metodi naturali per alleviare i sintomi della dell’artrite da menopausa, riducendo il fenomeno infiammatorio a carico delle articolazioni.
In particolare, tra i rimedi naturali più curiosi troviamo anche gli integratori naturali a base di cetriolo, che aiutano a perdere peso, liberando il corpo dalle tossine e garantendo così una minore pressione sulle articolazioni. Inoltre, non tutti conoscono il potere antinfiammatorio del cetriolo che agisce calmando i dolori grazie alle vitamine e ai sali minerali in esso contenuti. Insomma, un’ottima idea tutta da scoprire!
Altri rimedi potrebbero essere trovati in sostanze che fanno già parte del nostro organismo e delle articolazioni stesse, come:
- Collagene. Nonostante sia una parte costitutiva di tendini e cartilagini, il collagene tende a ridursi parallelamente all’avanzare dell’età. Assumendolo per via orale, è possibile però reintegrarlo, alleviando la sintomatologia dolorosa a carico delle ossa.
- Acido ialuronico: è un costituente naturale del tessuto connettivo, con una caratteristica ben precisa: trattenendo l’acqua, svolge un effetto antinfiammatorio, cicatrizzante e lubrificante, a beneficio della salute delle ossa.
Insomma, sebbene il quadro non possa sembrare dei più rosei, non lasciatevi spaventare eccessivamente dall’arrivo della menopausa. Se questi anni vengono definiti come il periodo d’oro della vita di una donna, un motivo sicuramente ci sarà.